Da tempo non passavo più da queste parti. Le pagine di questo blog.
Magari qualcuno ci è passato dopo l'ultimo post dell'aprile 2015 e si sarà chiesto "ma 'sti Sallui?".
Mi sembra doveroso e gentile, avendo io aperto e gestito questo blog/sito per due anni, scrivere due parole, almeno per non lasciare finire tutto senza un ringraziamento, e un saluto.
Dopo il post precedente i Sallui hanno partecipato a Beltane 2015, e successivamente a Celtica 2015.
Si sono aggiunti due amici, e a Celtica invece è mancata Rowan. Forse nell'incidente occorsole, che appunto le ha fatto saltare la presenza nel bosco del Peuterey, c'era un presagio?
Chi lo sa... Fatto sta che un po' per tutti, intendo per noi quattro elementi, di fatto il nucleo del gruppo, nel 2015 sono capitate molte cose, troppe.
Nei mesi invernali, quelli del consueto letargo ma anche dei progetti per l'anno successivo, era chiaro che non avremmo avuto forza e voglia di proseguire, almeno insieme, almeno nell'immediato.
Così, per ora, i Sallui sono un ricordo. Da rivivere nelle foto e nei ricordi, da condividere con chi abbiamo incontrato lungo la strada, di festa in festa.
Personalmente la gestione di un gruppo e di un villaggio non è cosa da poco, e non mi manca.
Mancano però le fiamme dei fuochi nella notte, e i sorrisi dei bambini che hanno ascoltato le nostre storie.
Spero che qualcuno raccolga il testimone, come si dice, come noi lo abbiamo fatto dopo che altri hanno lasciato il gruppo in precedenza.
Intanto un saluto, e un ringraziamento a chi ha vissuto bei momenti con noi!
Sceal
lunedì 18 luglio 2016
martedì 7 aprile 2015
Al lavoro
Mancano sempre meno giorni alla prima festa di quest'anno, e intanto qualcosa è stato fatto, per dare vita al nostro villaggio nel parco Arcobaleno di Masserano.
Alle 9 di venerdì mattina lo spettacolo era alquanto inquietante... la tenda lasciata lo scorso anno ridotta a un mucchio di rottami e brandelli, parte della palizzata e della panca crollata, rami secchi caduti e l'immancabile erba cresciuta in quasi dodici mesi.
Però il bello è proprio questo: riprendere al bosco e alla Natura quel pezzo di terra, per poterci stare qualche giorno. Quindi, dopo aver scaricato l'arsenale dall'auto, sotto un cielo a tratti azzurro e spesso grigio di nubi, è iniziata l'opera di pulizia e di riparazione.
A mezzogiorno si vedevano i primi risultati...
Ma solo a metà del pomeriggio, quando il cielo minacciava pioggia, il campo poteva dirsi quasi pronto ad ospitare tende, vettovaglie e persone.
Ora manca solo da portare via un po' di erba secca e di ricostruire il tavolone; quello speriamo di ricostruirlo a costo zero utilizzando i pali della tenda crollata e alcune tavole non usate l'anno scorso.
Anche la legna è fatta, tagliando alcune piante morte in piedi; dovremmo averne almeno a sufficienza per due giorni... :-)
Alle 9 di venerdì mattina lo spettacolo era alquanto inquietante... la tenda lasciata lo scorso anno ridotta a un mucchio di rottami e brandelli, parte della palizzata e della panca crollata, rami secchi caduti e l'immancabile erba cresciuta in quasi dodici mesi.
Però il bello è proprio questo: riprendere al bosco e alla Natura quel pezzo di terra, per poterci stare qualche giorno. Quindi, dopo aver scaricato l'arsenale dall'auto, sotto un cielo a tratti azzurro e spesso grigio di nubi, è iniziata l'opera di pulizia e di riparazione.
A mezzogiorno si vedevano i primi risultati...
Ma solo a metà del pomeriggio, quando il cielo minacciava pioggia, il campo poteva dirsi quasi pronto ad ospitare tende, vettovaglie e persone.
Ora manca solo da portare via un po' di erba secca e di ricostruire il tavolone; quello speriamo di ricostruirlo a costo zero utilizzando i pali della tenda crollata e alcune tavole non usate l'anno scorso.
Anche la legna è fatta, tagliando alcune piante morte in piedi; dovremmo averne almeno a sufficienza per due giorni... :-)
giovedì 2 aprile 2015
Pulizie al villaggio
Da qualche giorno il sole è tornato a darci il suo calore, nei giardini e nei boschi i fiori hanno messo vestiti colorati sui rami degli alberi e dei cespugli, e negli orti appare la terra dove fino a qualche giorno fa c'erano erbacce morsicate dal freddo dell'inverno.
Sto seduto ad una scrivania, nel ventunesimo secolo, circondato da monitor, computer e smartphone, e intanto penso a quando per qualche giorno attorno avrò piante e terra e pioggia e sole e vento.
Penso anche che domani andrò a pulire quel piccolo spiazzo sotto gli alberi dove vivremo per tre giorni.
Sarà bello ripetere ancora una volta questi gesti, queste attività di preparazione a qualcosa che ti da ogni anno sfumature e momenti inaspettati.
Buona vita a tutti, e buon Beltane, che sta per arrivare!
martedì 21 ottobre 2014
Buon compleanno!
Qualche tempo fa una cara amica del sottoscritto, anzi amica e collega (perché purtroppo anche noi facciamo dei lavori “normali”) mi interpellò affinché proponessi ai Sallui di donare la magia del Popolo, per un giorno, al suo frugoletto di nome Giulio, che di lì a poco avrebbe compiuto 6 anni.
Cioè, detto in altri termini, avendo visto le foto delle fiabe alle varie feste celtiche, voleva ingaggiare il gruppo per fare animazione alla festa di compleanno del figlio.. (solo che così suona un sacco meno poetico).
Sia quel che sia, abbiamo accettato un po’ per metterci alla prova, un po’ perché il vil denaro comunque a noi serve assai (il Popolo è fiero ma povero in canna). Perciò, nonostante a prima vista la location sembrasse sfavorevole (prova tu a piazzare un fauno in un cortile e a farlo zompettare sugli autobloccanti, o a fare la Fata verde sull’erba sintetica) ci siamo imbarcati in questa piccola sfida.
E alla fine abbiamo vinto perché sì, l’erba sintetica e gli autobloccanti non aiutano, ma la magia funziona sempre e anche i bambini più moderni, più dipendenti da videogiochi, più smaliziati, alla fine non resistono di fronte a fate, spiritelli e soprattutto a Storie.
Perché poi alla fine di questo si tratta: puoi avere un bel costume, un bel trucco e sicuramente sarai avvantaggiato, ma alla fin fine tutti i bambini hanno sete di storie, perciò se hai una bella storia da raccontare... vinci!
E, detto tra noi, la nostra è una bella storia ;-)
Cioè, detto in altri termini, avendo visto le foto delle fiabe alle varie feste celtiche, voleva ingaggiare il gruppo per fare animazione alla festa di compleanno del figlio.. (solo che così suona un sacco meno poetico).
Sia quel che sia, abbiamo accettato un po’ per metterci alla prova, un po’ perché il vil denaro comunque a noi serve assai (il Popolo è fiero ma povero in canna). Perciò, nonostante a prima vista la location sembrasse sfavorevole (prova tu a piazzare un fauno in un cortile e a farlo zompettare sugli autobloccanti, o a fare la Fata verde sull’erba sintetica) ci siamo imbarcati in questa piccola sfida.
E alla fine abbiamo vinto perché sì, l’erba sintetica e gli autobloccanti non aiutano, ma la magia funziona sempre e anche i bambini più moderni, più dipendenti da videogiochi, più smaliziati, alla fine non resistono di fronte a fate, spiritelli e soprattutto a Storie.
Perché poi alla fine di questo si tratta: puoi avere un bel costume, un bel trucco e sicuramente sarai avvantaggiato, ma alla fin fine tutti i bambini hanno sete di storie, perciò se hai una bella storia da raccontare... vinci!
E, detto tra noi, la nostra è una bella storia ;-)
giovedì 25 settembre 2014
Fuochi
Ogni campo ha il suo cerchio di fuoco, dove vive e dimora questo elemento che scalda, illumina, cuoce i cibi, raduna attorno chi si conosce e chi non conosce ancora.
Questi sono i fuochi di quest'anno, quello dedicato a tutti i quattro elementi, a Beltane; i due fuochi-mandala di Celtica; infine il piccolo e semplice di Axa Briga.
Questi sono i fuochi di quest'anno, quello dedicato a tutti i quattro elementi, a Beltane; i due fuochi-mandala di Celtica; infine il piccolo e semplice di Axa Briga.
mercoledì 24 settembre 2014
Kubb per Keelan
Ci si stava dimenticando di qualcosa di importante.
Ad Axa Briga non solo si sono rivisti vecchi amici e conosciute nuove persone, ma si è anche conosciuto un nuovo gioco, grazie ad un ragazzo, di cui ora mi sfugge il nome, appartenente al Clan del Tasso.
Il gioco si chiama Kubb (per i curiosi ecco una esauriente spiegazione http://it.wikipedia.org/wiki/Kubb) e ha subito calamitato l'attenzione di Keelan, ma anche di Elder, i quali hanno giocato qualche partita contro i Tassi nel grande prato dietro alle nostre tende.
Io (Sceal) ero incuriosito, ma non amando star troppo al sole, mi sono stravaccato all'ombra di un alberello e ho guardato gli altri impegnarsi in questo gioco, semplice, ma accattivante.
Ora l'idea è di realizzare da noi i vari pezzi e di giocare ai prossimi festival, o in qualche parcheggio di qualche supermercato durante la notte...
ps: Keelan vuol diventare in breve tempo campione europeo di tale gioco!!
pps: preso da questo gioco, con qualche settimana di ritardo, sto girando il web e trovo pagine molto particolari, come questa http://mandyandjohnaregone.com/?p=1913
Ad Axa Briga non solo si sono rivisti vecchi amici e conosciute nuove persone, ma si è anche conosciuto un nuovo gioco, grazie ad un ragazzo, di cui ora mi sfugge il nome, appartenente al Clan del Tasso.
Il gioco si chiama Kubb (per i curiosi ecco una esauriente spiegazione http://it.wikipedia.org/wiki/Kubb) e ha subito calamitato l'attenzione di Keelan, ma anche di Elder, i quali hanno giocato qualche partita contro i Tassi nel grande prato dietro alle nostre tende.
Io (Sceal) ero incuriosito, ma non amando star troppo al sole, mi sono stravaccato all'ombra di un alberello e ho guardato gli altri impegnarsi in questo gioco, semplice, ma accattivante.
Ora l'idea è di realizzare da noi i vari pezzi e di giocare ai prossimi festival, o in qualche parcheggio di qualche supermercato durante la notte...
ps: Keelan vuol diventare in breve tempo campione europeo di tale gioco!!
pps: preso da questo gioco, con qualche settimana di ritardo, sto girando il web e trovo pagine molto particolari, come questa http://mandyandjohnaregone.com/?p=1913
lunedì 22 settembre 2014
Pensieri di Keelan
Non
ho mai scritto un post vero e proprio su questo blog, ma non è un caso
se solo ora ho deciso di farlo.
Innanzi tutto perché, come ha già scritto Scéal, Axa Briga ha chiuso la stagione delle feste per il nostro clan, almeno per questo 2014, e quindi è quasi naturale fare un piccolo bilancio. In secondo luogo perché questo 2014 Salluo per me è stato, per così dire, particolare: il mio ruolo di vice-capo clan si è reso più "tosto" del previsto, a causa di impegni che hanno limitato la nostra Hélori.
Mi trovo perciò a fare un bilancio doppio: personale e per il clan...
Questo 2014 è stato un grande anno: per la prima volta (da quando faccio parte del clan) abbiamo partecipato a 3 feste, e tutte e tre sono state esperienze positive (a parte il clima di celtica, come ricorderete). La cosa migliore è che il clan ormai si è consolidato, abbiamo avuto uscite e nuovi ingressi, ma per fortuna da tre anni un blocco di persone continua a credere in questo piccolo sogno e a lavorare sodo per mantenerlo vivo. E questo vuol dire anche un sacco di belle cose dal lato pratico: tutti sanno cosa devono fare e come farlo. Se non fosse così quest'anno sarebbe stato molto più faticoso.
E su questo punto devo riservare un grazie particolare a Scéal. Non che gli altri non si siano fatti il mazzo nelle mille cose che ci sono da fare, ma almeno per quel che mi riguarda, per tutto ciò che è organizzazione, devo ringraziare il nostro bardo per avermi aiutato a mantenere la mente lucida quando lo stress da organizzazione era più alto! Ma tenere in piedi il clan non è stata solo una fatica, è stato prima di tutto un piacere e un onore.. L'ho fatto per il clan, per Hélori e per quello che il celtismo rappresenta. E poi chi mi conosce sa che "organizzare" e "gestire" sono cose che oltre a piacermi, mi riescono anche abbastanza bene. Ma come appunto accennavo poche righe sopra, se da un lato tutti sanno come fare le cose, è anche vero che una "regia" serve sempre, perché un po' consciamente, un po' inconsciamente, tutti aspettano le parole del capo.
Visto che in questa stagione Hélori era impegnatissima, tutti aspettavano la mia ultima parola. Come ho detto sono cose che si fanno per piacere e non come doveri; per questo, visto che da poco abbiamo avuto un nuovo ingresso nel clan, e chissà se ce ne saranno altri da qui a Beltane 2015, nel fare il mio bilancio Salluo mi auguro che in futuro il clan diventi più unito da un lato, e più autonomo dall'altro Un po più di spirito iniziativa da parte di tutti non guasta, quanto meno la dove le cose da fare sono rodate e ormai consuete.
Per il resto.. L'autunno si avvicina, e con lui si avvicina il tempo delle cene, delle riunioni, delle festività casalinghe... E anche degli inventari, delle nuove cose da ideare ed eventualmente costruire, e personalmente mi auguro anche che arrivi il tempo dei grandi cambiamenti tanto attesi! E intanto...
Felice Mabon a tutti!!!
Innanzi tutto perché, come ha già scritto Scéal, Axa Briga ha chiuso la stagione delle feste per il nostro clan, almeno per questo 2014, e quindi è quasi naturale fare un piccolo bilancio. In secondo luogo perché questo 2014 Salluo per me è stato, per così dire, particolare: il mio ruolo di vice-capo clan si è reso più "tosto" del previsto, a causa di impegni che hanno limitato la nostra Hélori.
Mi trovo perciò a fare un bilancio doppio: personale e per il clan...
Questo 2014 è stato un grande anno: per la prima volta (da quando faccio parte del clan) abbiamo partecipato a 3 feste, e tutte e tre sono state esperienze positive (a parte il clima di celtica, come ricorderete). La cosa migliore è che il clan ormai si è consolidato, abbiamo avuto uscite e nuovi ingressi, ma per fortuna da tre anni un blocco di persone continua a credere in questo piccolo sogno e a lavorare sodo per mantenerlo vivo. E questo vuol dire anche un sacco di belle cose dal lato pratico: tutti sanno cosa devono fare e come farlo. Se non fosse così quest'anno sarebbe stato molto più faticoso.
E su questo punto devo riservare un grazie particolare a Scéal. Non che gli altri non si siano fatti il mazzo nelle mille cose che ci sono da fare, ma almeno per quel che mi riguarda, per tutto ciò che è organizzazione, devo ringraziare il nostro bardo per avermi aiutato a mantenere la mente lucida quando lo stress da organizzazione era più alto! Ma tenere in piedi il clan non è stata solo una fatica, è stato prima di tutto un piacere e un onore.. L'ho fatto per il clan, per Hélori e per quello che il celtismo rappresenta. E poi chi mi conosce sa che "organizzare" e "gestire" sono cose che oltre a piacermi, mi riescono anche abbastanza bene. Ma come appunto accennavo poche righe sopra, se da un lato tutti sanno come fare le cose, è anche vero che una "regia" serve sempre, perché un po' consciamente, un po' inconsciamente, tutti aspettano le parole del capo.
Visto che in questa stagione Hélori era impegnatissima, tutti aspettavano la mia ultima parola. Come ho detto sono cose che si fanno per piacere e non come doveri; per questo, visto che da poco abbiamo avuto un nuovo ingresso nel clan, e chissà se ce ne saranno altri da qui a Beltane 2015, nel fare il mio bilancio Salluo mi auguro che in futuro il clan diventi più unito da un lato, e più autonomo dall'altro Un po più di spirito iniziativa da parte di tutti non guasta, quanto meno la dove le cose da fare sono rodate e ormai consuete.
Per il resto.. L'autunno si avvicina, e con lui si avvicina il tempo delle cene, delle riunioni, delle festività casalinghe... E anche degli inventari, delle nuove cose da ideare ed eventualmente costruire, e personalmente mi auguro anche che arrivi il tempo dei grandi cambiamenti tanto attesi! E intanto...
Felice Mabon a tutti!!!
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